Sono riportati di seguito strumenti di valutazione, i protocolli di intervento e manualistica sull'invecchiamento sano e patologico.
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Il testo presenta un training che psicologi, operatori sociali e sanitari, educatori e animatori possono utilizzare con adulti che si stanno approcciando all’invecchiamento, o lo stanno già vivendo, con l’obiettivo di potenziare le loro capacità creative e la flessibilità mentale conducendoli a prendere coscienza delle proprie modalità di funzionamento psichico e facendo apprendere strategie e comportamenti per affrontare in modo nuovo le sfide che si incontrano in questa fase del ciclo di vita.
Il libro è organizzato in due parti: nella prima vengono esposti i fondamenti teorici del training, nella seconda vengono presentati gli esercizi e compiti da svolgere sia con il professionista che autonomamente a casa.​
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A. Antonietti, G. A. Iannoccari

Un programma ricco di attività pensate per stimolare creatività e flessibilità cognitiva negli anziani, mantenendo attive le capacità di problem solving e promuovendo l’autonomia quotidiana. Lo strumento è utile sia in contesti clinici che residenziali: le proposte sono adattabili a diversi livelli cognitivi, per questo è efficace nella prevenzione del declino e nella valorizzazione del potenziale residuo.​
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L. Colautti, A. Antonietti

Esiste un programma d’intervento sulla memoria che possa farla migliorare anche in età adulta? Quand’è che la nostra memoria inizia a darci qualche problema? C’è un programma di allenamento che possa essere praticato anche a casa, diventando così uno stile di vita? Le due autrici si affidano alla ricerca che stanno conducendo da anni, in collaborazione con studiosi di fama internazionale, per fornirci informazioni e, di conseguenza, consigli e accorgimenti per tenere desta la nostra memoria. A partire da una serie di test per valutarne la funzionalità, il libro propone un programma di semplici esercizi che può essere usato da noi stessi a casa o dai trainer che organizzano interventi di potenziamento mnestico. Basterà poco per ottenere presto incredibili ed evidenti benefici sulla nostra capacità di memorizzare e di fare collegamenti. Per sentirsi più giovani e capaci!​
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S. Bottiroli, E. Cavallini

Senza memoria non c’è azione, percezione, pensiero, in altre parole non c’è vita psichica. Ma è possibile migliorare la capacità del nostro cervello di immagazzinare, conservare e recuperare le informazioni? Certamente, e questo libro vi mostrerà come fare. Troverete strategie mirate ed esercizi da mettere in pratica nella vita di tutti i giorni. Scoprirete come l’ansia, la motivazione, la concentrazione e il rilassamento possono condizionare la creazione e la rievocazione dei ricordi, e in che misura l’età può influire in tali processi. Conoscerete i meccanismi cognitivi che stanno alla base della memoria e apprenderete segreti e consigli utili per potenziarla. Non dimenticateli!​
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S. Bottiroli, E. Cavallini

Il volume, che si inserisce nell’ambito della psicologia dell’invecchiamento e della promozione di un invecchiamento attivo, si rivolge a psicologi e professionisti che, lavorando presso i servizi per anziani (incluse le Residenze), vogliano strutturare un intervento per migliorare le abilità socio-cognitive. Rappresenta inoltre un utile strumento anche per gli studenti di psicologia che, all’interno di corsi dedicati, approfondiscono la tematica degli interventi di potenziamento.
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S. Lecce, E. Cavallini, I. Ceccato

Frutto dell’attività del Gruppo di Lavoro “Psicologia Clinica dell’Invecchiamento” della AIP (Associazione Italiana di Psicologia, Sezione di Psicologia Clinica e Dinamica) il libro utilizza un approccio integrato e multidimensionale, fruibile sia dagli studenti sia dagli operatori del settore coinvolti nella cura dell’anziano.
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E. Di Rosa, D. M. Cammisuli e L. Peirone

Troppo spesso l’invecchiamento viene raccontato soltanto come problema: si evocano altalene vuote, inverni demografici, glaciazioni e scenari catastrofici. Ma il prolungamento della vita, se vissuto in buona salute e con strumenti adeguati, può diventare un motore di coesione sociale, un’occasione per ripensare il contributo delle persone anziane alla vita comunitaria, per valorizzare la trasmissione intergenerazionale di conoscenze, cura e cultura. Questa è la prospettiva della demografia positiva. Non significa ignorare o minimizzare le sfide che la demografia ci pone, ma riconoscere che stiamo attraversando una transizione
verso una nuova fase demografica, qualitativamente diversa – né migliore né peggiore. Occorre interpretare i cambiamenti demografici come un’opportunità, mettendo in luce potenzialità spesso trascurate e proponendo soluzioni per affrontare le sfide con consapevolezza e un approccio propositivo e proattivo. In questo contesto si inserisce il volume, che rappresenta il risultato del lavoro collettivo del Comitato Scientifico “Learning, Education and Active Ageing” (LEAA) costituito nell’ambito del Programma di Ricerca Age-It (Ageing Well in an Ageing Society), finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il testo è scaricabile gratuitamente al link: https://media.fupress.com/files/pdf/24/16069/45080​​

Il volume approfondisce alcune delle competenze trasversali che possono costituire abilità di base anche per l’età anziana. Tra le dieci Life skills che l’OMS include nel modello "Life Skills Education", quattro sono oggetto di approfondimento nel libro: Autoconsapevolezza, Pensiero Critico, Comunicazione Efficace e Pensiero Creativo. Di ognuna vengono descritte le basi teoriche e la loro applicazione in progetti di ricerca e di intervento. Il testo presenta inoltre numerosi esercizi pratici che possono essere utilizzati come attività per aumentare queste abilità, indicando strumenti di assessment per ciascuna.
Il volume vuole essere un’utile guida per le varie figure professionali che si occupano di promuovere l'invecchiamento ottimale ed il benessere nella persona anziana.
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L'invecchiamento della popolazione è un fenomeno assai rilevante nella nostra società. Il manuale, qui presentato in una nuova edizione rivista e aggiornata, affronta le diverse tematiche e sfide legate a questa fase della vita secondo una prospettiva multidimensionale e multidisciplinare. Per capire i processi legati all'allungamento della vita occorre dare conto dei cambiamenti, oggettivi e percepiti, che avvengono con l'età a livello cerebrale, cognitivo, di personalità, emotivo-affettivo e socioambientale, e che caratterizzano l'invecchiamento tipico e patologico. è altresì fondamentale, per il geropsicolgo in formazione e i professionisti, saper identificare i tipi di intervento clinici e applicativi attuabili per migliorare la qualità di vita della persona anziana e per promuovere un invecchiamento attivo e in salute, anche in presenza di disturbi neurodegenerativi, come raccomandato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.​
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Chi siamo oggi? Cosa siamo stati nel passato e come saremo nel futuro? Sono quesiti che spesso ci poniamo durante la nostra esistenza. Il libro risponde a queste domande attraverso lo studio della memoria autobiografica. I ricordi autobiografici, infatti, sono fondamentali per la formazione del sé e per l'identità personale e possono essere considerati il legame mnestico tra quello che siamo stati, siamo e saremo. Il libro offre un quadro aggiornato degli studi sulla memoria autobiografica, valorizzando gli approcci forniti da discipline diverse e stimolando, al contempo, la ricerca nel settore.
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Il volume propone due nuovi e originali strumenti di valutazione per l’adulto e l’anziano: l’Everyday Problems Test (EPT) e il Questionario “Mind Wandering”. Questi strumenti, di facile somministrazione, sono particolarmente utili nella pratica clinica per la valutazione dell’adulto e dell’anziano, permettendo di individuare precocemente quelle difficoltà che possono minacciare le abilità quotidiane e l’autonomia della persona.
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E. Borella, A. Cantarella, E. Carbone, M. Zavagnin, R. De Beni

Quality VIA (Qualità di Vita nelle Istituzioni per Anziani) è uno strumento innovativo per la valutazione della qualità di vita degli anziani residenti nei contesti di cura. Prendendo in esame sia gli aspetti oggettivi sia quelli soggettivi del vivere bene, Quality VIA considera come protagonista la persona anziana e il suo punto di vista (come vive l’ambiente in relazione ai suoi bisogni e alle proprie potenzialità), anche in presenza di difficoltà cognitive.
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Le parole sono al centro dell’attenzione di questo libro: sia quelle degli operatori e delle persone di cui si prendono cura, sia quelle del formatore. La differenza consiste nel fatto che le prime, quelle che sono già state dette, fanno parte della realtà storica e sono immodificabili; le seconde invece devono ancora nascere, si possono scegliere per favorire una formazione e una convivenza sufficientemente
felici. Il libro vuole essere appunto una guida all’ascolto e alla scelta delle parole da dire. Questo approccio originale alla formazione è arricchito, nella prima parte, da una cornice metodologica più generale. Il testo è scritto a due mani e riflette la storia personale e lo stile degli autori, sempre lontano da quello accademico e vicino alla realtà concreta dei formatori, degli operatori e degli utenti. Si rivolge a chi fa formazione ma anche a chi la progetta e a chi ha capito che il benessere degli anziani fragili, in particolare quelli smemorati e disorientati, è condizionato dal modo di porsi degli operatori e dalla formazione che viene loro proposta.
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L'opera, scritta in modo chiaro e gradevole alla lettura, ci accompagna a guardare con occhio critico la cultura organizzativa e le pratiche di cura che mettiamo in campo nelle nostre residenze per anziani. Il cuore del libro è rappresentato dalla seconda parte, in cui l'autore si addentra nelle cosiddette "buone prassi", spesso applicate in modo automatico, per riportarle nel campo della consapevolezza. Si toccano così pratiche quotidiane tra cui l'utilizzo (a volte indiscriminato) della carrozzina, degli psicofarmaci, del sollevatore o del pannolone, per rileggerle alla luce dei bisogni e dei desideri della singola persona. Il punto di vista è quello dell'Approccio Capacitante®; il filo roso del libro è la cura centrata sulla persona; l'obiettivo finale è una rivoluzione copernicana nel modo di concepire l'assistenza.
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Invecchiamento attivo è un manuale per professionisti e clinici che lavorano nell’ambito dell’invecchiamento e propone materiale operativo innovativo per realizzare un training cognitivo con lo scopo di tenere "allenata" la memoria degli anziani.
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